Suicidio assistito: le conseguenze dell'inerzia del Parlamento

Va bene allora buongiorno buongiorno a tutti e buon giorno a tutti come stato annunciato durante il corso di diritto alla salute che stiamo svolgendo oggi facciamo un seminario sul tema
Che gli studenti hanno approfondito in queste giorni precedenti
Quello sul suicidio assistito e vengono loro da una rassegna diciamo così direzioni che si sono soffermati sia sulle sentenze della corte che hanno riguardato il tema è hanno ho guardato anche quello che è successo sul territorio italiano in questi in questi mesi quindi questo seminario si situa la fine di questo
Circuito di gli interventi sperabilmente dalla prossimo lezione cambiamo argomento perché adesso cominciamo a essere stanchi però questo seminario è una ottima occasione perché ci confrontiamo con due professori Stefano Ceccanti che molti di voi conoscono perché è professore ordinario di questo dipartimento di diritto costituzionale comparato S argomento occupato di tanti temi a uno di questi è anche temi di eticamente sensibili ecco quindi a una lunga riflessione su questo
E dall'altra abbiamo professor Daniele Donati professore
Di diritto amministrativo all'Università di di Bologna che ha curato curata da un po'di anni
Un un libro che sul lineamenti diritto pubblico dei servizi sociali e sanitari e anche Luis si è cimentato mesi precedenti su questo tema e quindi ci può dare
Una a un'ulteriore prospettiva di disinteresse e quindi io mi fermo qui
Ho chiesto ai nostri relatori
Di cui lasciare anche uno spazio finale per qualche intervento qualche per anche per un dibattito finale e prego lascio subito la parola Stefano Ceccanti
Bene grazie a tutti
Ma io anzitutto darei due indicazioni bibliografiche
C'è un sito che non esita di Trento che scambio diritto punto orche che forse già conoscete che arriva ma è uno dei siti ce ne sono vari però questo controllando ieri mi è sembrato quello più non più utile l'altro questo c'è questo libretto molto carino che appena uscito che si chiama non solo sulla carta
Con quattro costituzionalisti che hanno scritto quattro contributi su temi diversi professore Augusto Barbera già presidente della Corte costituzionale ha scritto la Corte costituzionale al tempo del bipolarismo etico e parla esattamente di tutti questi temi eticamente sensibili nella giurisprudenza recente la corte poi c'è anche Giuliano Amato sui partiti che uscita oggi su repubblica
Enzo Cheli sulla costruzione una storia d'Italia Andrea Manzella sul Rapporto Italia Unione europea si sono quattro testi molto Brady che devo dire aiutano essi vengono anche rapidamente
E questo come indicazioni bibliografiche
Ora riprendendo anche questa cosa lo schema che segue un gusto Barbera noi ci troviamo di fronte a un cambiamento culturale che in parte riflette il diritto su la visione anzitutto del rapporto medico-paziente
E l'altro sul la dignità della persona il suo rapporto con la comunità
E sono termini in parte anche nuovi che ovviamente essendo nuovi portano con sé anche risposte diverse danno diverso prezzo avete vinto le forze politiche e così via diciamo c'è un trend
Tradizionalmente il rapporto con la medicina era stato visto in modo un po'paternalistico
Il medico concentrava in sé tutto il sapere il paziente doveva solo obbedire questo è lo schema prevalente in particolar modo prima della legge due mila diciassette
Sul dichiarazione anticipata di trattamento e così via
Questo schema è apparso non più accettabile
In parte non era già tanto conforme la costruzione perché all'articolo trentadue vieta trattamenti sanitari obbligatori se non per legge
Ma in generale crescendo la coscienza ciascuno di noi e anche a conoscendo che anche la medicina non è una scienza esatta come il diritto del resto
Per cui accumulazione di elementi probabilistici tentativi si va per esperimenti alla parte Popper otto del resto insomma il senso un po'è questo
Si richiede quella che si parla si definisce alleanza terapeutica tre mariti e padri c'è un rapporto più equilibrato
Non fino al punto di ritenere che il paziente abbia diritto a fare tutto quello che gli pare
Però diciamo sei due stemmi dell'approccio paternalistico iniziale fa tutto il medico il paziente obbedisce e basta
E dall'altra un approccio puramente anarchico individualista paziente diritto di fare in assoluto quello che gli pare senza limiti come peraltro se ogni paziente avesse le capacità di decisione autonoma
Di coscienza e così via perché anche questa è una costruzione così come una costruzione ideologica il fatto che il medico sapesse tutto che ci fosse l'unica risposta possibile
Anche l'idea che il singolo da solo in grado magari perché ha letto dieci pagine su internet di sapere tutto più del medico anche questo non è molto ragionevole
La stessa cosa per quanto riguarda il rapporto individuo comunità
La visione che il Codice Penale già dato per esempio con la punibilità assoluta sempre e comunque del suicidio assistito è una visione che annullava l'individuo alla comunità
Cioè individuare una propaggine la comunità non aveva nessun elemento di scelta autonoma questa è il senso del codice del penale emanato peraltro in un periodo autoritario
E quindi anche qui uno spazio concerto spazio per l'autodeterminazione della persona che ha una sua dignità
Sì è inserito all'unità ma comunque ha una sua dignità deve essere ha messo questo però non vuol dire anche qui che dobbiamo passare dall'estremo per cui la persone totalmente identificata comuni con la comunità di pendere su opzioni all'estremo opposto anche quelli tipo anarco libertario per cui ognuno se lo determina in qualsiasi situazione
Ecco quindi noi abbiamo il problema di trovare in mezzo delle soluzioni ragionevoli che tengano presente conoscenza del medico la dignità del paziente
Il legame comunitario ma anche la dignità della singola persona cercando di non polarizzare eccessivamente questo tipo di di realtà anche perché se Pollari diamo troppo felice che magari ogni legislatura Gambale maggioranze parlamentari abbia una dittatura che tutti devono finire in galera l'altra legislatura deve non c'è più reato su niente
Forse sarebbe meglio su queste materie concentrarsi e più di altre provare a soluzioni mediane ragionevoli questo un po'il senso del
Bio riassunto in breve quello che dice il professor Barbera in questo suo testo in cui spiega che in sostanza spesso molti di questi temi il Parlamento che è in una fase di polarizzazione su alcuni temi che si riflette anche sugli altri dove non bisognerebbe focalizzare che assolutamente fisiologico che sui temi di governo ci siano anche schieramenti molto secchi alternative così
Ecco su quelli etici anche sulla Costituzione è che dobbiamo sempre trovarci per forza come vengono trattate come materia uguale alle altre per cui chi vince applica una veramente la cosa gli altri non fanno niente forse non è tanto opportuno è
Purtroppo però in questi ultimi nature con una tendenza a peggiorare
Siamo entrati un po'in questa logica quindi c'è questa era la mia premessa quali sono perché noi abbiamo un problema perché i temi sono relativamente nuovi trovare punti di equilibrio difficile in quelli che dovrebbero fare i parlamentari non ci e quindi fatalmente
Siccome qualcuno deve decidere la cosa si sposta sulla corte a non è che la corte abbia una propensione alla supplenza
Per gusto proprio di onnipotenza però alla corte arrivano dei casi giudiziari che i cittadini presenterà i giudici i giudici non possono ripararsi dietro non decisione giudice obbligato a dare una risposta emanare una sentenza
Se il giudice non è in grado perché ha dei dubbi di costituzionalità sposta la palla la Corte costituzionale
La Corte costituzionale cerca grazie agli strumenti ma perché deve prendere decisioni che in realtà punto per quel questo dosaggio tra principi
Si fa meglio un'assemblea elettiva che anche un mandato da parte dei cittadini che non da parte di giudici perché può essere contestato il fatto che le soluzioni
Debbano proprio essere trovati riuscì da qui una tecnica decisoria
Che è stato adottato in questo caso la prima volta che mi arriva un caso io non prendo la sentenza
Io corte faccio un'ordinanza in questo caso dell'ordinanza duecentosette due mila diciotto e dico guarda Parlamento ti do un po'di tempo per favore cerca di decidere entro questo periodo
Che è un qualcosa in più dei classici moniti che usava spesso la corte
Per favore fate una legge monito disarmato
Che in anni recenti non funzionano molto si fa il monaco nessuno dà seguito al morto oppure andare direttamente a fa una sentenza decidendo al posto del Parlamento e per la corte ha provato a scatenare questo dialogo Parlamento fra l'altro la corte anche discusso
Di come fare anche a regime a creare una norma simile a quello che c'è nella costruzione del Vesca per cui si fa anche una sentenza questa sentenza un efficace differita io faccio oggi una sentenza questa differenza entra in vigore dopo un anno in modo tale che in quell'anno parlamento sia in grado di fare meglio faccia quei diciamo
è un allo ha un po'anticipato la corte discute da molto tempo se lo può fare con sua nonna azione interna secca si consiglia la legislatura con siamo dentro questa situazione complicata ora
Quindi la corte ha fatto quest'ordinanza provando a fare un dialogo parlare in questo dialogo è miseramente fallito anche perché nella scorsa legislatura non c'era solo il problema della differenza
Tra gli schieramenti ma c'era anche un problema di differenza Camera Senato
Nel senso che le maggioranze che c'erano
La maggioranza e c'era la camera di un certo orientamento diciamo tra virgolette più libertario la quella che c'era al Senato era tendenza più riduttiva e quindi quando anche approvare una cosa è un ramo l'altro lo condivideva
Quindi nascosti da due accaduto anche per ragioni anche un po'casuali perché alcuni gruppi parlamentari hanno composti versamento tra Camera e Senato e così
Va be
E la corte allora cosa ha provato a fare una cosa ha provato a farla a latere
Cioè cercando di evitare di cadere da una posizione all'altro estremo e questa è stata la sentenza sul referendum abrogativo cinquantadue mila ventidue
Ora la il referendum abrogativo cinquanta mila ventidue indipendentemente dai motivi per cui le persone lo hanno firmato
E da come è stato presentato cioè dare un maggiore elemento di autodeterminazione sul fine vita il quesito non diceva questo chi quesito diceva volete voi che non sia più punibile l'omicidio del consenziente non di un malato
Cioè se fosse stato ammesso
Volendo banalizzare stiamo se fosse stato ammesso quel referendum che è stato presentato come una cosa favorì l'autodeterminazione ma dei malati se una mattina e si fosse presentato
Il collega agiva certi io ho deciso di che non ne posso più ti do questa pistola sparami io avrei voluto sparare dotto Gilioni e non sarei stato punibile ma lui non era malato
Era l'omicidio del consenziente qui c'è stata una dura polemica tra il presidente della Corte Costituzionale Amato i radicali contro i referendum
E in cui lui si diceva conferenza stampa si io ho capito che voi volete dare più determinazione Amato ma in quel sito dice volete voi abrogare l'articolo sull'omicidio del consenziente no onde malato
E quindi avete fatto una campagna anti Roma era un'altra cosa quesito se volete fare quest'altra cosa premente non non c'è un modo di farlo per via abrogativa perché son possono togliere sole però come si fa a mettere un quesito di una radicale
Depenalizzazione omicidi un qualsiasi consenziente con tutti i problemi
Di consenso perché poi diciamo omicidio delle suocere che dichiarate se consenzienti siamo sicuri che fosse così con separa la metto un po'di però per dire quindi la corte per un verso
Ha affermato la spinta in un senso più liberalizzati e peraltro che cosa si è messo a fare si è messa con due sentenze definiva
Allora evito i dettagli che se non ci ammorbano mostruosamente ma lo vedete alle sentenze debba quali sono cioè io mantengo un disvalore di fondo verso il suicidio assistito
In Sicilia individuale è depenalizzato perché andare a a pulire qualcosa se uno riesce a suicidarsi ovviamente Kallon Cissé
Se uno scampo un suicidio andare a mettere in galera non avrebbe molto senso del collegio scampato un suicidio quindi pur ritenendo il suicidio un disvalore il suicidio del singolo sensatamente depenalizzato il problema è se qualcuno ti aiuta
Allora la corte ha detto io mantengo l'opzione di fondo che il suicidio assistito è un reato
Però siccome non tutti i casi sono uguali io discrimina un certo tipo di casi in cui sono tali le situazioni c'è una persona che soffre in maniera gravissima
La patologia e irreversibile pienamente cosciente e così via ISO questi casi che con questi criteri restrittivi dovrebbero essere limitati ma sono quelli di cui si parla di
Dopo che sono quelli dove negare una qualche forma di autodeterminazione sembra sproporzionato e questi leader penalizzo e quindi la corte ha fatto queste due sentenze
La seconda interpreta la prima ma il senso poi sono queste due la docente da scusate sono citate poi nella legge toscane preambolo della legge toscane utilissimo perché rifà la sfilza delle sentenze dottore scrisse volete per la cronologia guardate di Prà Ambrogio toscana
Ora
La Corte ha preso questa questa decisione di fondo
E e Parlamento non è riuscito a intervenire la corte ha dato delle indicazioni piuttosto chiare
Il Parlamento in questa legislatura
Non è intervenuta una scossa ci sono differenze maggio in sostanza perché non è venuto perché la maggioranza parlamentare credeva perché questo è il dato politico che cambiando quattro giudici la giurisprudenza poteva cambiare
Ma questa è stata fin dall'inizio una tesi sbagliata nel senso che i giudici sono quindici non sono quattro questo giurisprudenza pre stabilizzata danni
E e anche peraltro quand'anche fosse stata unita maggioranza parlamentare non era in grado di eleggere tre giudici su quattro non solo due effettivamente capitato per cui si è perso tempo in questa speranza vana
Chi c'è inutile fare una legge che se la giurisprudenza e la coda che tanto la cambia non era vero
Ovviamente essendosi sbloccata la maggioranza su questa tesi sbagliata siccome il mondo non sta fermo
è i malati alcuni hanno ritenuto di andare direttamente dentro il sistema sanitario e di rendere immediatamente esecutiva
La sentenza prescindendo dal colore politico delle maggioranze perché e comunque ci sono responsabilità qui sono successe l'applicazione della legge per esempio anche in Lombardia che è una delle Regioni guidate
Dall'attuale maggioranza perché comunque sia arriva il malato fa una richiesta segue la procedura comunque
è vero che ci sono dei buchi di procedure a livello regionale per rendere operativo questo che ogni ASL e tende a ragionare in maniera diversa dalle altre e quindi c'è una sostanziale imprevedibilità sul territorio a questo punto alcune regioni hanno preso un'iniziativa nel o meglio l'associazione Coscioni ha promosso delle leggi iniziativa popolare nelle varie regioni che ci visto che il Parlamento nazionale non ce la fa
Cento anni costruire una procedura
Per sanare i buchi e per rendere quanto meno omogenee trattamento alle o le singole regioni
Da Regione ha proceduto in maniera diversa l'unica che ha fatto la legge è stata la Tosca con la legge sedici due mila venticinque la Toscana
Affatto consapevole del dibattito che c'è su questi temi ha fatto volutamente una legge che costruita secondo una normativa cedevole cioè la mattina cedevoli sono quelle in cui uno si assume la sua responsabilità e fa una cosa
Poi quando arriva quello perciò per la competenza vera che la fa la prima viene meno e quindi in sostanza la regione Toscana ha costruito una legge che dice
Io costruisco questa procedura tra l'altro è molto cambiata rispetto molto più garantistica rispetto alla procedura la legge d'iniziativa popolare sotto vari profili
Dell'associazione Coscioni e ha detto io faccio una gran sia chiaro c'è scritto a quella legge appena scattano le norme nazionali il Parlamento fa il suo dovere questa legge non esiste più
Ora diciamo questo siccome la sanità è materia concorrente in fin dei conti i principi sono scritti la sentenza della Corte noi
Ci proponiamo deliberatamente di fare una supplenza perché è vero che c'è il problema che le regioni potrebbe uscire diversamente ma in assenza mio intervento le mie astuta stanno decidendo diversamente
Quindi quanto meno io ottengo una riduzione del danno che a livello regionale c'è omogeneità
La legge è stata
A è uscita il diciassette marzo due mila venticinque ora il governo nazionale fino al diciassette maggio
A tempo per impugnarla secondo me non è in Puglia
Faccio un esempio non è poi perché ovviamente dal punto di vista astratto
Essendo la prima volta che capita nella storia che una Regione fanno nativa cedevole perché si è determinato un buco in seguito la sentenza la corte parlamento
Non ha legiferato noi non sappiamo obiettivamente come deciderebbe una corte sulla costruzione dorme ognuno di noi può avere le sue propensioni però soprattutto quando non ci sono precedenti ognuno di voi può avere le sue idee ma io la sentenza è imprevedibile mentre io mi sentirei di prevedere abbastanza agilmente che il governo vincerà la causa contro il presidente della Regione De Luca sul terzo mandato secondo me de plano posso sbagliarmi perché ci sono delle sentenze precedenti sui mandati sindaci quindici a si può ricostruire la giurisprudenza precedente un modello di previsione e pensare che De Luca perda contro il Governo qui obiettiva anche se ci fossero corso io non so come finisce questo è un dato però c'è un problema
In genere chi fa ricorso vuole vincere
Ora si presenterebbero davanti alla Corte non solo il caso astratto cosa c'è scritto centodiciassette la norma ci devono cedevole
Da una parte un governo che ha una maggioranza parlamentare
E che dice
Noi non siamo in grado di fare una legge ma quelli che hanno fatto al posto nostro cortile bocciata in quante costituzionale
E gli altri a dire è vero ma non la volevamo fare la legge che sono stati gli altri che non facendo niente sono posso fare la legge secondo me come posizione processuale di fronte quindici giudici costituzionali se tu impugni tu
In una situazione del genere è probabile che Túpac posto che non c'è nulla di scontato ma la posizione processuale di uno che arriva lì dicendo a me che spettare io rivendico Caravaggio parametrazione malefatte no
Quindi siccome io penso che poi concretamente in Consiglio dei ministri chiunque sia al governo quando si sceglie si fa votazioni pragmatiche io confidò che ciò compito meglio ritengo altamente prevedibile che un ricorso principale
Non ci sia invece ci potranno essere dei ricorsi cittadini successivi che arriveranno alla corte ma probabilmente a quel punto quando questi ricordi sono arrivati nel frattempo probabilmente il Parlamento sarà stato in grado di fare una legge perché una volta che si è capito che la corte a giurisprudenza nulla cambia
Non è così difficile arrivare a un punto di equilibrio ragione ovviamente se lo fa il Parlamento sarà un punto in cui vivo un po'più spostato verso la maggioranza parlamentare quindi un pochino più proibizionista rispetto quello che altri avrebbero fatto
Però può darsi che proprio l'approvazione di una legge Scattini quell'effetto che la corte da sola non è riuscito a provocare fin
Grazie
Per questa riflessioni molto molto utili e che come avete capito combinano anche una conoscenza molto profonda dell'istituzioni e quindi sa abbinare argomenti giunti tecnicamente giuridici anche con una conoscenza in qualche modo delle prassi e quindi grazie Stefano per questo contributo adesso lascio la parola Daniele Donati
Già aspetta Gasperetti passo
Non tanto grazie al professor Giglioni ad aver messo voluto chiamare qua
Devo ringraziare anche il professor Ceccanti perché di fatto mia inconsapevolmente perché non ci siamo affatto parlati fatto un assist
Perfetto su certi temi ovvero sia mi consente di
Evitare di discutere ma d'altra parte Luís è maestro su questo quindi non forse non mi sarei neanche spinto comunque a tornare sul tema determinante della salute non come bene sociale
Affidato alla società ma come bene individuale che è un passaggio culturale di grandissima importanza
Che per quanto mi riguarda
Va senz'altro sul già citato Rapporto alleanza medico-paziente ma va anche aride vere e di questo vi parlerò soprattutto verso la fine il concetto di cura ovvero sia cura assume un significato finora
Dire in merito
Allora purtroppo io però devo andare un po'più nel dettaglio perché la richiesta che mi ha fatto il professor Giglioni è quella
Di vedere di andare a verificare che cosa deve fare l'amministrazione pubblica in questa situazione che c'è stata rappresentata due sentenze della Corte
Una fuga in avanti del legislatore regionale però molti casi che hanno attraversato tutto il Paese non solo la Toscana anzi ho pescato dello Stato anche toccata abbastanza poco finora
Delle aziende sanitarie che si trovano davanti a queste richieste dei cittadini
Naturalmente per fare questo io ho bisogno di andare un po'più nel dettaglio cioè di fare alcuni punti diciamo con una certa precisione cioè può l'amministrazione riempire questo buco se e quanto quindi sostanzialmente le mie domande sono tre
Discendono da queste decisioni della corte degli obblighi a carico dell'amministrazione
Se si e sono vorrei fare sponda ma la risposta è sì
Quali
Se si quali sono le conseguenze sul personale sanitario cioè diciamo sul regime delle responsabilità della struttura sanitaria del personale sanitario e quelle che si portano diciamo assieme
Allora ho già detto sulla prima domanda discendono degli obblighi la risposta sarebbe abbastanza vi dimostrerò che leggendo la sentenza la prima sentenza in particolare duecentoquarantadue del diciannove
La risposta è abbastanza immediata però appunto anche per le controversie non muoviamo su un tema in cui il diritto fra agilmente appoggiato sull'impostazione etica di ciascuno di noi quindi anche le parole mie sono basate sulla mia etica personale inutile che fingiamo che ci sia una giustizia assoluta in questo no
Cioè c'è un'indubbia influenza di come partiamo eticamente predisposti su questi temi
Allora dicevo nonostante sembrerebbe abbastanza
De plano la prima risposta in senso affermativo non è mancato chi sostenesse la sentenza la prima sentenza non parla mai
Di un diritto si limita a cancellare una parte del cinquecentottanta del codice penale in particolare nei casi appunto che adesso specificherò
E quindi come dire lascia semplicemente il testimone in mano a un legislatore a venire no mentre invece altri come così appunto dichiariamo anche la appunto diciamo la l'approccio etico a questo tema sostengono che le discenda una certa capacità di autodeterminazione vi faccio notare che il diritto non è citato giustamente come dicono i critici
Nella duecentoquarantadue Manara centotrentacinque del merengue quattro Rossini per contenerlo cioè per dire attenzione
C'è un diritto all'autodeterminazione dei Soggetti nelle condizioni descritte nella precedente sentenza che adesso vado ad elencare anche se so che li sapete a memoria ma mi servono perché lì devo commentare uno per uno
Ma
Non è un diritto alla completa autodeterminazione sanitarie dell'individuo tema su cui dovrà intervenire il Parlamento mediando con la necessaria tutela della vita questo dice la signora denigrata sul tema del diritto va il punto determinante ve lo anticipo se e quanto il soggetto dipenda da delle macchine per restare in vita
Da dei trattamenti sanitari perdonatemi questo è un eroe culturale da dei trattamenti sanitari che poi vedremo quali sono per rimanere in vita perché la ragionamento della corte è questo
Se la persona legittimata a rifiutare quel trattamento sanitario di fatto sarebbe come dire specioso no non ammettere che si possa procedere al suicidio assistito nella maniera
Per quanto possibile sono più indolore possibile
Allora e vero la Corte si pronuncerà solo per cancellare quella parte del diciamo del del cinquecentottanta codice penale e io la la di solito insomma se mi si dice che le condizioni sono tre secondo me le condizioni sono quattro
Uno il soggetto pienamente capace di prendere decisioni consapevoli e libere due è affetto da patologie reversibile tre questa patologia gli reca sofferenze
Intollerabili quattro la sua tenuta in vita dipende da trattamenti di sostenibilità
Qui l'anno la sentenza scioglie il primo quesito dicendo che resta affidata in realtà il trascorso di precedenti decisioni della corte costituzionale del due mila e quindici la novantasei la duecentoventinove dice che questa parte di accertamenti e cioè tra va sul strutture della sanità pubblica
Quindi vedete che l'amministrazione è già chiamata in causa dalla sentenza contenuti ma non c'è dubbio su questo non c'è dubbio sul se
Anzi ci si affida uno schema tipico no di quei diritti che sono rimessi alle strutture sanitarie per fare una garanzia effettiva schema classico
Percorso anche dalla corte non solo dal legislatore su molte altre situazioni con la diciamo l'inserimento per la specialità delle delicatezza del tema dei comitati etici ma supportare le decisioni diciamo che sarebbero altrimenti diciamo così crudamente rimesse alla discrezionalità
Tecnica dei medici l'vedete il la il peso del del diciamo della della della componente etica su questi su questi
E mi allora quali sono
Gli obblighi che discendono sulla amministrazione pubblica seconda domanda
Io li riassumere in tre tipi uno ci sono naturalmente delle diciamo funzioni valutative valutative delle condizioni che la corte che la corte elenca col parere dei comitati etici eccetera eccetera
Se la persona
Passa il teste sulla sua capacità di essere pienamente capace di intendere e di scegliere liberamente eccetera cioè
Un obbligo di informazione e registrazione del consenso che è di tipo diverso non è valutativa a questo punto e poi tre ci sono delle funzioni di tipo prognostico su quale trattamento posso assicurare il passare alla morte della persona interessata nel modo diciamo più indolore
Più dignitoso
Allora se queste sono diciamo funzioni
A cui l'azienda sanitaria è obbligata intanto facciamo una prima considerazione che ci sono anche delle conseguenze di interventi rio organizzativi delle strutture sanitarie
Ci si dimentica sempre l'aspetto organizzativo se arriva un malato in quelle condizioni diciamo pure che passi tutte le condizioni previste dalla corte ma non ci sono le strutture idonee nella struttura sanitaria è questo il problema
Quindi c'è un assoluto bisogno di intervenire non eventualmente obbligatoriamente e preventivamente a predisporre le ASL ad accogliere questi malati
E poi scusatemi dire che più in generale viste le parole della Corte discende a carico dell'amministrazione pubblica un generalissimo dovere di accoglienza di pazienti fragilissimi
E che non è un'accoglienza solo mirata a quelle valutazioni specifiche ma in generale di accompagnamento in un momento di difficoltà pro capite terribile
Ho tutto questo non è scontato vi ricordo il caso Eluana Englaro
Dove siamo dovuti andare
A una decisione della Corte di Cassazione poi a un annullamento fino al Consiglio di Stato del rifiuto della direzione generale della sanità lombarda ad accogliere Luana Englaro in una struttura sanitaria accoglierla
Vi ricordo il caso Carboni sapete che cito sono questi non del plenum per il malato in queste condizioni il caso Carboni ha visto un'attesa di due anni
Per lo svolgimento degli accertamenti due anni in quelle condizioni
Quindi insomma quando io dico che c'è un generale dovere di accoglienza preliminare obbligatorio non eventuale sto dicendo una cosa che in realtà non si fa
Andiamo a vedere un pochino più da vicino queste valutazioni allora uno che la sofferenza sia intollerabile trovo che pur col supporto di specialisti lo posso dire soltanto i pazienti
Cioè non si è rimessa un medico determinare la tollerabilità del dolore della situazione di dolore in cui ci si trova al paziente
All'amministrazione sanitaria invece sono richieste le altre valutazioni la prima valutazione da fare è quella sulla capacità della persona di decidere liberamente pienamente eccetera eccetera
E in caso positivo
Di consentirgli la sua libera autonoma determinazione registrarla eccetera per questo la Corte Costituzionale richiamo alle giacca richiamate
DAT cioè le disposizioni anticipate di trattamento che non sia la legge duecentodiciannove del diciassette perché è importante questo richiamo ma guardate diretto innanzitutto perché
Obbliga l'amministrazione a far conoscere al paziente in modo completo quali sono la diagnosi la prognosi
Le eventuali sofferenze le eventuali difficoltà agli ostacoli Dossi diciamo da passare in questo diciamo che attraversano in questo percorso e vorrei dirvi che questo è un punto
Chiedetelo a qualunque medico ospedaliero delicatissimo perché i nostri medici non hanno alcuna formazione
Sulla comunicazione con i pazienti o con in mano
Pochissime sono le realtà che educano i medici a questo
Mentre invece lo diceva già il professor Ceccanti qui
C'è una funzione di trasparenza qui è uno di quei casi in cui la trasparenza che prende la forma del consenso serve a mettere il paziente in grado di dialogare con chi ha alle spalle un corso di studi su queste materie no cioè di parlarsi da Paris sapendo
Di che cosa stiamo trattando
E non è una funzione eventuale quella di comunicazione non lo è per nessuna amministrazione figuratevi però amministrazioni sanitarie forse la più delicata sotto questi non è l'unico effetto del richiamo delle
Della duecentodiciannove del due mila diciassette
Perché l'effetto vero è generale è quello che diceva il professor Ceccanti è l'avvio di una relazione diversa che l'mette al centro la persona e le sue determinazioni la persona in quelle condizioni perché appunto la sentenza del ventiquattro dice non tutti
A prendere decisioni sul prosieguo della propria diritto sull'interruzione di una vita che ritiene miserabile non degna di essere vissuta
C'è anche un effetto tecnico molto importante perché la stessa legge duecentodiciannove del due mila diciassette allarga il concetto ma ci tornerò di trattamento sanitario
Specularmente al medico spetta di
Tocca lo dice sempre la legge del due mila diciassette rispettare la volontà del malato il che vorrei dirvi e cerco di essere più sintetico che posso secondo me coincide a dire non solo un non fare una diciamo per astensione ma anche un facile
Cioè io rispetto la volontà del paziente con un facile la cui consistenza vedremo che anche se questo faccia riconduce al fine dell'esistenza del paziente in questo caso
A riprova la legge sulle date dice che il medico deve astenersi da qualunque irragionevole ostinazione la somministrazione di trattamenti medici
Il tutto appunto in quel clima di alleanza medico-paziente di cui già si riceve su cui non torno per brevità nel grande è fondamentale limite del fatto che la stessa legge dice che
Non si possono esigere trattamenti contrari a norme di legge deontologia professionale buone pratiche cliniche assistenziali ma di questo visto dopo
Rientrano nella piena discrezionalità del medico poi gli altri due accertamenti cioè stabilire la irreversibilità della patologia e qui voglio dire ci sono protocolli tecniche abbastanza consolidate per le varie patologie e arriviamo all'altro punto determinante soprattutto in base alla sentenza del due mila ventiquattro dei trattamenti
Vitali diciamo così ecco qui registro ed è bene tenerlo a mente una tendenza espansiva di questa della concezione di quali sono i trattamenti sanitari ricordo
La legge sui date già esclude diciamo vi include nutrizione e idratazione artificiale che non è poco significa che la persona
Si nutre e si idrata grazie a un trattamento artificiale quindi rinunciare a mangiare diciamo era ritratta sia essere nutriti idratarsi
Significa comunque contenersi no alla morte
Ma non basta c'è un'ordinanza del Tribunale di Trieste su su questi casi del ventitré che vi include le cure assidue dei familiari
Vedete quanto si espande il concetto
Nel caso gloria altro non de plume c'era la chemioterapia quello si poteva già più capire e
L'ultima sentenza della Corte dice specificamente che il patto dello leggo il paziente ha diritto fondamentale di rifiutare ogni trattamento sanitario praticato sul suo corpo indipendentemente dal grado di complessità tecnica e di invasività incluse
Le procedure che sono normalmente compiute da personale sanitario ma che possono essere facilmente apprese dai familiari
Quindi vedete sotto questo punto questo quarto punto di valutazione c'è un'espansione notevolissima amplissima che quindi amplia notevolmente il numero delle persone che si possono sempre frutto di una somma candidare a questo destino
La vera linea di confine quando si passa dagli accertamenti al fare
Cioè il passaggio dalle funzioni dichiarative alla prestazione vere e proprie
Qui naturalmente come dire il portato etico di ciascuno di noi risuona fortissimo intanto io distinguerei però cioè distinguere i due momenti uno è il momento del reperimento cioè individuazione della procedura da seguire reperimento del farmaco fornitura del farmaco fornitura di macchinari
Che secondo me sta come obbligatorio sull'azienda sanitaria anche qui nei vari casi che riportano che riportano le cronache ci sono state risposte molto diverso e in alcuni casi si diceva l'ASL fa solo un cenno di assenso per dire sì questa si può fare in altri deve fornire materiali e farmaco ma macchinari farlo
E poi c'è l'atto di somministrazione
Allora è ovvio che tutti i casi in cui si può la persona
Spinge il pulsante da sola
Però fermiamoci un attimo a riflettere se la persona che ad esempio affetto da Sla e non può muovere le mani
Cosa facciamo
Siamo sicuri che il personale sanitario per un principio di uguaglianza
Non debba intervenire in questo caso cioè il tipo di patologia ti condanna vivere per sempre in questo caso o fino a che diciamo magari di una morte naturale questo passaggio delicatissimo che poi ci porta diciamo all'ultimo punto che ho in agenda diciamo
Sono già stati citati casi della Regione Toscana che avevo messo alla fine di questa breve rassegna del diciamo degli obblighi che stanno sull'amministrazione sanitaria sottolineata in un aspetto che forse non è stato messo in evidenza che la legge sanitaria la legge toscana
A come pregio a mio giudizio è parte di mettere nero su bianco la procedura per tutte le strutture sanitarie della Regione due pregi uno un tempo rapidissimo
La decisione ho fatto due conti tutto sommato arriva in trenta giorni
Due
Il fatto di dire che
Il personale tenuto fino alla fine ad assistere fino agli ultimi passaggi che vi ho raccontato
E l'assistenza è prestata su base volontaria e viene considerata come attività istituzionale da svolgersi in orario di lavoro è integrato nella prestazione sanitario dovuta dalla struttura sanitaria
E questo mi sembra come dire un passaggio non indifferente che forse non sarà confermato dalla legge nazionale dicevo passiamo ultimo punto alla sono a tempo ancora cinque risulta alla a ruolo delle responsabilità Decio
Allora intanto fatemi riprende il filo di quella cosa con cui ho cominciato cambia il concetto di pura
Perché se tutto quello che abbiamo detto la cura diventa anche liberazione dal dolore e liberazione da dove in questo caso significa la ricerca di una condizione di pace cioè la morte
Dire che per tutto quello che abbiamo detto francamente le letture che pensano alla cura come un prolungamento incondizionato della vita sono al momento già smentite
Su questo il caso Englaro fa anche qui specie laddove il giudice dice non spetta solo alla struttura sanitaria determinare la cura e in ciò e ciò in cui essa consiste vedete qui significa che cura concetto che amplia
Va be'di piedritto la rassegna diciamo giurisprudenziale sul in in specie ma appunto non sono il diciamo i trattamenti sanitari non sono più considerati solo necessariamente quelli che aiutano a prolungare migliorarla
Allora il passato che ho trovato più interessante sul questo terzo profilo cioè quello delle responsabilità quel passaggio della famosa ordinanza del Tribunale di Trieste in realtà mi ronzava un po'questa cosa non l'orecchio mentre cercavo di orientarmi su queste su questi temi
Dove si richiama il contratto di spedalità
Cioè quel contratto che nasce dal contatto fra il paziente la struttura sanitaria novantuno la sua accettazione
Che ricordo non evoca una prestazione singola ma una prestazione principale è una serie di prestazioni diciamo
Che vanno a completare la prestazione la prestazione principale e quel contratto non scritto che si diciamo perfezione
Fra il paziente e la struttura sanitaria il tutto in un quello che fu un tentativo di ridurre la relazione fra paziente e servizio sanitario nazionale ha una dinamica di responsabilità contrattuale
Ok vi leggo cosa dice l'ordinanza di Trieste poi vediamo quali sono gli effetti dice
L'azienda deve offrire al paziente la possibilità di porre fine alla propria esistenza con l'assunzione libera e consapevole di uno o più farmaci che lo conducano a morte certa rapina e indolore e per la sua soggettiva concezione dignitosa
Rientrano
E tutto questo rientra nell'ambito del rapporto giuridico contrattuale di spedalità fra l'azienda sanitaria il paziente scusate ho saltato la prima riga ma la recupero adesso rientra nell'ambito del rapporto giuridico di spettanza viste da Rita
Sia l'accertamento dei presupposti che un po'lo schema conseguito io sia l'individuazione dei farmaci delle dose delle modalità di somministrazione competono a stupire tutto questo completa la struttura sanitaria pubblica che tuttavia
Deve sentire il parere del comitato etico persone qui come dire
Forse in maniera anche no
Troppo esplicitata troppo determinata ma certo come dire il Tribunale di Trieste arriva no a dirlo con una con una certa chiarezza anche qui potremmo dire che nel caso di gloria
Non solo i medici della struttura sanitaria ma anche medici di fiducia del paziente sarà no a chi su chi ricadono gli obblighi del contado spedalità sono tanti ma vi inviterei un attimo a riflettere sul fatto che il contratto di spedalità non ha mai risolto la coesistenza in ambito sanitario di un rapporto di responsabilità extra contrattuale cioè secondo il principio del nemico in vedere perché vi richiamo a questo per
E alla fine se quello che abbiamo detto è vero e come direbbe Mina sottolineo se
Beh cambia anche come dire
L'idea stessa di che cosa in salute no appunto dicevo le dediche cose cura perché il non fare male in questo caso consiste nel non prolungare in determini tra me indeterminata mente irrazionalmente ma l'esistenza di qualcuno
E vi faccio riflettere solo ve la butto lì come suggerimento percorso di studio perché francamente non lo sbotto fino alla fine neanch'io ancora alle gli effetti che si hanno su la colpa
Dell'operatore sanitario
Ho le attività Oviesse dal personale sanitario
Pensate al Nemi nell'etere per omissione no cioè alle bere per omissione
Che è poi quello che si verifica in tantissimi casi in giro per il Paese
Poi alla fin fine c'è sempre il problema
Dei medici o del personale parasanitario che in quel come dire che devono operare no in quella di dico anche che la sentenza
Del due mila diciannove de della Corte Costituzionale dire che
Non si crea alcun obbligo di procedere a questo aiuto in in capo ai medici però vi dico anche e continua resta affidato la coscienza del sindaco mezzo al del singolo medico se prestarsi o no a esaudire la richiesta del malato qualche commentatore ha detto attenzione
Se mi stai mettendo per esplicito la possibilità di obiezione di coscienza significa credit default obbligo cioè
Cioè se tu prevedi la possibilità del no significa che la risposta
Che non importa neanche dare sì
Ok
Poi noi possiamo solo anche qui fare una prognosi sulla luce di altre norme cioè di quello che è successo dritto per la centonovantaquattro del settantotto no l'obiezione di coscienza a volte eccetera
Perché perché qui abbiamo visto risposte diverse anche a casi diversi ad esempio possiamo pensare ad assunzioni per persone che sono eticamente disposte a praticare queste questi trattamenti
La vedo difficile però è stato ipotizzato ovvero è stato anche detto guardate quando adesso fare i concorsi prospettiva sanitaria come medico o come infermiere sai che fra le funzioni che possono essere chieste sono anche queste
E dire che con questo chiudo
Direi somma che giusta la stigmatizzazione dell'inerzia del Parlamento
Abbiamo gli strumenti per criticare quella che non è una amministrazione in questo caso dei difensiva ma in questo caso è in molti casi si è rivelata nessuna amministrazione inerte incapace e diciamo anche come dire
Non strumentata per affrontare la sfida che come dire sempre di più non le nuove tecnologie ma i nuovi dolori propongono ai cittadini e se l'amministrazione sanitaria non Elia
Sollevare in qualsiasi forma possibile i doveri dei cittadini francamente perde la sua missione grazie
Grazie al professor Donati anche quest'altra prospettiva molto stretta sulle dinamiche concrete diciamo così che la sentenza duecentoquarantadue aperto e e che poi sviluppa nel territorio sulla base di richieste che provengono
Dai cittadini
Giusta l'osservazione che ha fatto adesso fatti mentre parla presso Ciccanti Verano duramente anche a me cioè questa dinamica no di riproduzione di nuovi casi alla corte non è detto che essi
Diciamo limitino a ribadire quello che ha già detto
Perché probabilmente non c'è un Rehmer mente in indietro ma appunto giustamente è stato allontanato nella sentenza del due mila ventiquattro la corte è intervenuta anche per me
Spiegare che cos'è un trattamento di sostegno vitale in quel caso perfino allargato diciamo così
Le fattispecie quindi diciamo paradossalmente potrebbe anche produrre l'effetto di tipo contrario in assenza della legge
Meno affatto professor Donati a mettere in evidenza quello che ha accade sulla territorio in assenza di leggi noi abbiamo potuto osservare durante il corso che in effetti mentre ci sono alcune regioni che obtorto collo si stanno misurando sui disegni di legge qualcuna è costretta a farlo qualcuna già
Diciamo così
Rigettato la proposta di una legge regionale altre ne stanno discutendo però ci sono anche approcci diversi per esempio l'Emilia Romagna è una di quelle che non ha ritenuto di non investire su una legge regionale piuttosto invece di dare soluzioni di carattere amministrativo il Veneto aveva provato a era provare una legge regionale ma non essendoci riuscita ha agito sul piano amministrativo trovando delle soluzioni quindi vedete poi sul terreno diciamo così ci sono vari tipi di soluzioni allora io
Voglio sapere intanto si un attimo Giovanna sentono antimissili studenti volevano fare qualche domanda
Qualche c'è qualcuno che ha qualche
Osservazione lo svolge
Per
A
Lavoro
A
Però se non erro contrario cioè non
Ha detto terzo punto deve essere
Quindi
Ridare in cella solo quelli
La laurea linguacce
Interiore
Era già signor espande concerto rotta
Senta se io dico che rammento per me essere mantenute in vita perché sono di più il numero e e maggior numero dei trattamenti che elenco sono
Oggi no son di più
Se io dico c'è la chemioterapia una termini
Benissimo sorella estirpando
Usato Bissoli ci ha
Esatto domandiamo
Diciamo così se io prima esclude con la chemioterapia non è il caso ma se i primi scudo la chemioterapia e adesso l'includo tutti i malati sotto poi diciamo che hanno trattamenti chemioterapici entrano l'inclusione no quindi aumenta
Quattro
Sanzioni
Continua a essere
Autentica
In questo tale richiesto però
Via
Vuole però di sostanza o a anche dicendo attenzione
Che le considerazioni fatte nella precedente sentenza e quindi sushi l'assistenza al suicidio eccetera sono limitati a chi si trova in queste specifiche condizioni
Quelle quattro che risponda quelle quattro diciamo no altri quattro requisiti non è una autodeterminazione sanitaria completa come peraltro c'è in alcuni ordinamenti e però la Corte questa teoria non la sposa
Sì la corte
Nel bando
Abbiamo fatto apposta e Semeraro che non doveva studiare finale
E quindi
Portavoce
No il fatto è la è la è la è della senato mese benediceva e quello Gaza
Insomma doveva
A seconda dei casi noi approviamo
Poi gli altri dovranno gli altri
Dico però un pochino
Io solamente diciamo
Locali
Nonostante il motivo su su o comunque insomma
Rendendo polacca trasforma grazie al fatto che cioè il terrorismo sì e stante il fatto che non c'è bisogno di quindi essere Vargas superficialità ufficialmente per quindi
I trattamenti che no ma il seminario un praticamente
Si potrebbe dire no sì si vuole fare quasi insomma rientrare
Il silenzio Mele ma questo voleva bellydance fuori insieme
All'udienza
Qualcosa
Dov'erano oltre a riguardo vogliamo aveva
Domando da uguali questo può diventare un livello essenziale si sottopone all'esame forse
Toscana specifica che siamo oltre a tutti i livelli di assistenza sarà leggere quattro postuma festeggiamenti a Londra
Prestazioni gratuite disciplinate dalla presente legge costituiscono un modello di assistenza superiore rispetto ai livelli Omnibus
Ecco dopo la sentenza sul differenziare Serenissima annuncia una legge nazionale ordinanza
Lo stato attuale del determinare questa
Creazione
Segni ci sono il testo costituzionale del Chievo io lungo visto volentieri miglia e quest'ultima niente disegno di legge sul sul tema vedi un tipo sull'obiezione di coscienza
Appunto lì niente si deve fare Maliki lei oppure il medico il sito
Che cosa aggiunta al punto da costituzionali sul tema di banda differenza a livello regionale l'anticipo
Allora cortesie guarda
Dignità facciamo a dire che non c'è un obbligo del medico a procedere in questo senso ovviamente implicitamente alloggi
Il problema è trovare una soluzione a una posso dire eccesso di obiezione di coscienza lo so però piazzato sulla coscienza la coscienza diritto precoce Luchino si
Ma
Però il problema è come se come diciamo MiaPrevidenza trova una soluzione pratica no a questa a questa questa possibilità che certe regioni ricca roccaforti omaggio c'è un tale livello di presa di coscienza che provoca copiosamente
Francamente non omogeneo nel settore numerico
Per ora queste qua
Quindi come come
Il caso
Quindi secondo me
Nove però
Stante il gruppo viene e stante il numero dei casi secondo me approccio siamo in presenza di tutto via
Ma
Il traslocare questo fenomeno
Il vero nodo
Oggi il precario
No perché i quali sostanzialmente a tecnicamente quasi nulla banche non è sempre vero perché ad esempio ci sono state delle obiezioni alle forme informativa si dà cioè se quando il titolo informativo sulle condizioni di salute devono far di tutto per come dire convincervi a fare non procederà sul cinque giovane tutto per far invece vengono che ci sono stati casi interessanti interni alle aziende sanitarie no informative indirizzato in questo senso no quindi il vero nuovo pulsante cioè ultimissima no perché altrimenti questa norma
E del fatto che fa soffrire venti rendere ancor più dignitoso deve qualunque sia la coscienza diciamo posto sebbene la ripresa il problema ventitré però verificare attraverso i temi della della della possibile appunto e dica individuale
Passiamo in momenti non sospetti come nell'informativa
Presidente io ossigeno
Monologo vive prezioso
Utile
Allora credo che sarà s'annuncia chiesto l'intervento svolta una prospettiva interessante ci della foto presenti
Senta
Pieno Carlo Prospettiva
Forse il computer leggiamo qualche passa testuali e di queste
Sentenze menzionati allora grazie grazie ad ascoltato con molta attenzione con molto interesse si sente
La mia prospettiva effettivamente è diversa no
Prima e il collega menzionava coloro che in dottrina ritengo nonché darà sentenza duecento quarantadue delle mille diciannove e dalla più recente quella di giugno centotrentacinque del due mila e ventiquattro
Non si ricaverebbe un diritto a morire io sono fra coloro che affermano che queste sentenze non affermano diritto a morire sono pronunce che la seconda appunto Inter è una sentenza di infondatezza la seconda quindi mi sembra molto difficile ora ne possiamo leggere anche i passaggi affermare che abbia dichiarato un diritto all'autodeterminazione che implichi il diritto di morire perché una cosa è l'autodeterminazione
Una cosa è non soffrire ma cos'è la dignità alla fine della vita un'altra cosa e pretendere da qualcun altro un aiuto al sushi facciamo un salto enormi no
Qui non stiamo parlando di dignità nel morire quindi nell'essere accompagnati da cure palliative che non riguardano solo la terapia del dolore ricordiamo le cure palliative che sono un diritto che decenni Lean
Che tutte le Regioni devono assicurare le cure palliative promuovono la dignità della persona la fine della vita attraverso la controllo del dolore fisico ma non solo anche quello psicologico
Quello dissenso diciamo spirituale e quello sociale ossia quello della famiglia e delle persone che comunque sono intorno al malato che a volte soffrono più del malato quindi nos e nelle cui mani invece la sedazione palliativa profonda continua
A cui si riferiva il collega ossia
è quella che spesso si pratica negli ospedali ossia la quello che comportava la sedazione anestesia quella che comporta una perdita di coscienza che però si pratica con farmaci molto diversi da quelli del suicidio assistito cioè la sedazione palliativa profonda continua non è l'uccisione intenzionale di un soggetto il farmaco toglie il dolore sì pratica alla fine vedo la morte imminente in casi di morte imminente
E e non e non provoca la morte invece il farmaco che si usa per il suicidio medicalmente assistito è lo stesso che si usa per la pena di morte negli Stati Uniti in quegli Stati degli Stati Uniti in quei ammesso assiepato Barbie Talma barbiturico ad azione rapida che non ha come effetto la sedazione ma come infetto provocare la morte
Ora mi sono portata il computer per avvalorare quello che dico per non dire per dire via non mi sono presentata sono professore ordinario di diritto costituzionale presso questa Ateneo ha facoltà di Economia sono componente del Comitato nazionale di bioetica e dicevo il punto sei della sentenza duecentoquarantadue molto chiaro non dice solo che non c'è un problema di obiezione di coscienza dice la presente declaratoria di illegittimità costituzionale si limita a escludere la punibilità dell'aiuto al suicidio di casi considerati senza creare alcun obbligo di procedere a tale aiuto in capo ai medici quindi la frase su cui vorrei richiamarvi l'attenzione in questa la presente declaratoria si limita a escludere la punibilità dell'aiuto al suicidio ogni casi considerati
Quindi è una sentenza che agisce in ambito penale
Cioè agisse su cinquecentottanta del codice penale l'aiuto al suicidio in Italia resta un reato
Cioè chi oggi pratica aiuta un altro a suicidarsi è iscritto nel registro degli indagati a meno che non provi che ricorressero tutte le condizioni che ha indicato la corte che non sono solo quelle quattro
Teniamo presente che la corte ha detto che vanno seguite le procedure degli articoli uno e due della legge sull'erba tanto
Che occorre che vi sia il prerequisito delle cure palliative questa l'espressione testuale che usa la corte in questa sentenza perché sarebbe paradossale
Permette l'aiuto al suicidio senza prima aver assicurato il diritto alle cure palliative dice la corte perché ieri quelli di nessun diritto l'aiuto al suicidio non reato è un'altra cosa cioè le cui metalli diviso un diritto umano
Universale e che l'OCSE l'Organizzazione Mondiale della Sanità sancisce come tali e lei ha dei LEA c'è la legge trentotto del due mila e dieci per me quindici anni che dovrebbe averli assicurate dappertutto ma così non è accaduto
E invece l'aiuto al suicidio in Italia resta un reato così come l'omicidio dell'oste dei consensi anche sono norme in Codice Penale precedente alla Costituzione che la corte ha detto che però sono a tutela di principi costituzionali
I principi sono nel libro del Codice penale che riguarda la tutela della persona l'integrità della persona quindi riguardano principi supremi e diritti inviolabili
Ciò detto
La legge coloro che parlano di diritto coloro che ragionano in termini di obbligo dell'amministrazione
Fanno un volo pindarico né di pronta a mio avviso ingiustificato ossia passano da una pronuncia perché di questo parliamo non abbiamo legge no
Da una pronuncia che sia limitata lo ripeto fa escludere la punibilità dell'aiuto al suicidio nei casi considerati e quindi ama pronuncia che incide nell'ambito della materia che ordinamento penale
A in inventare in diritto cosicché vi sarebbe poi l'obbligo dell'amministrazione ma l'amministrazione la pubblica amministrazione retta dal principio di legalità
Principio di legalità è soddisfatta dalla legge questo principio basilare della forma di Stato liberali diciamo prima ancora della stato sociale pluralista e contemporanea qualcosa di Blasi la se non c'è una legge a fondamento dell'atto amministrativo l'atto amministrativo un atto amministrativo legittimo
Nata amministrative legge siamo nella materia penale
Quindi certo c'è un po'di coda di paglia da parte della regione Toscana no infatti si dice impugnerà subito c'è il tema è il governo impugnerà questa legge quando nel Parlamento del Governo che impugna il Governo è di una maggioranza certa però Parlamento no inerte ma è il governo avesse mai impugnano una legge regionale
Perché lei impugna c'ha tutto e tutti pensano che la impugni perché perché questa fuga in avanti della legge la Regione Toscana avviene in ambito penale
è ok può darsi che non è pugni però tutti pensano in molti pensano che sia palesemente incostituzionale questa legge perché qualità paradossale da parte di una legge in una regione che ha impugnato diciamo così l'autonomia differenziata in nome dello congenita
Nella nostra mentalità dell'uguaglianza quali va a fare aiuto al suicidio regionale diciamo così è un po'incoerente politicamente dal punto di vista giuridico invece la questione è un'altra è che la materia è penale per l'articolo centodiciassette della Costituzione
La materia penale ai di competenza esclusiva statale ha chiari principi supremi e tiene i diritti inviolabili ma perfino la materia del consenso informato ha detto la corte nella sua giurisprudenza che materia che spetta disciplinare allo stato questo in sentenze molto risalenti anche in quella Suzuki sul testamento biologico altre fughe in avanti e c'erano state decenni scorsi
Eh sì nel due mila e sedici esatto anche lì la Corte ha detto nonna è di competenza delle regioni concludo conservazione e ora il titolo di questa mostra incontro l'ho apprezzato perché molti cioè si è parlato di suicidio assistito di cosa accade di cosa accade
Quando lo stato inerte non più o meno qual è finita ruolo le conseguenze della mancato intervento del legislatore statale io invece mi domanderei
Intanto no ho apprezzato che si chiamino le cose col proprio nome perché c'è una tendenza a inquinare il dibattito e a includere nella parola autodeterminazione intimità e diritti dei malati
Un qualcosa che è tutta da dimostrare che cioè il suicidio l'aiuto cioè chiedere a un altro d'aiuto a morire sia un diritto teniamo anche presente che a giugno c'è stata una sentenza della Corte di Strasburgo
Cioè l'ambito dunque nel Consiglio d'Europa che ha detto che è pienamente legittimo per gli Stati membri del Consiglio d'Europa continuare a vietare suicidio assistito e l'eutanasia perché al fondo vi sono valori tutelati all'interno del Consiglio d'Europa ossia il diritto alla vita
In concreto dei malati dei più vulnerabili la integrità della professione medica e la promozione della tutt'della della della vita nella società ciò detto e ha ricordato che in Europa
Gli stati hanno ammesso suicidi assistiti da garanzia sono una minoranza sono i Paesi del Benelux e per la Spagna perché poi Portogallo Austria Germania non delle sentenze ma non delle norme perfino la Svizzera e la stragrande maggioranza dei paesi continua punire suicidio assistito eutanasia e a vietarli
Ciò detto mi domanderei ma cosa accadrebbe invece se vi fosse una legge perché io vedo proprio a tutelare la vulnerabilità dei malati un grande problema di discriminazione
Qual è la discriminazione l'altro la settimana avanzi pochi giorni fa si sono costituite presso la Corte costituzionale
Proprio in riferimento al giudizio di cui lei acquistava accennando Stefano
Alcune persone alcune persone i malati inguaribili fame immobili in sedia a rotelle una di loro è venuta fino a Roma
Perché avere invece un'altra cosa
Di non avere come prospettiva quella della Sicilia assistito perché certo una tesi potrebbe essere ma come vi diamo una possibilità in più non solo quella di curarmi anche quella di suicida di colleghi col Torino
Però questo questi malati hanno messo in evidenza tramite i loro avvocati profondamente discriminatorio nei loro confronti pensate a tutti noi
Vengono offerti eppure manca la possibilità di rifiutare l'ente stiamo male invece ad alcune categorie di persone solo ad alcune verrebbe Offerta non solo la possibilità di curarsi ma anche quella di un aiuto al suicidio e questo è un declassamento per una categoria di persone vulnerabili significa tu sei nella continuità in cui ti offro anche un'altra possibilità quella di morire
Questo trovo che sia profondamente discriminatorio
E infatti è un problema che la Corte costituzionale ha messo in evidenza nella sentenza centotrentacinque di giugno è un tema che era stato affrontato dalla Corte suprema inglese
Nella sentenza mi l'in sonno El Tano in quello della pressione sociali indiretta della indiretta sociale trash della pressione sociale indiretta che si determinerebbe su alcune categorie di malati ove fossero persone alle quali si offrono non solo cure ma anche la possibilità di farsi da parte questa sesta domanda questa stessa alternativa di rendete conto che offende la dignità di bassa categoria perché nei confronti di tutti noi che siamo sani che ci aiuta a suicidarsi sarebbe punito invece nei loro confronti questo gesto che
Determinante per la loro morte non verrebbe punito io trovo che questo debba fa riflettere che sia un tema che ne proprio per una valutazione equilibrata dicevamo no che tenga da parte gli estremi
Sia però una considerazione da fare no anzi è una considerazione che ha a che vedere proprio con la forma di Stato prima ancora poi del regionalismo cioè di uno stato orientato a un principio personalista che non è principi individualista
Anche la salute non vero che è solo
Diritto dell'individuo ma anche interesse della collettività no dice la Costituzione la mia adesso durante la carne iniziamo tutti legati gli uni con gli altri
In una
Cornice costituzionale è ispirata anche al principio al principio di solidarietà
Al principio della cura era principio della presa in carico della persona e com'introduzione il suicidio assistito a mio avviso questo paradigma della solidarietà e della presa in carico verrebbe messo in più grazie mille è stata l'intervento poco almeno a dare un po'di equilibrio alla
Equity che preesistono è c'è una con commissione multidisciplinare permanente che accetta le condizioni che particolarmente rigorosa perché non solo si sono delle persone con competenza generalista cioè un medico palliativista un medico psichiatra un marito anestesista psicologi un medico legale un infermiere
Ma la commissione integrata di volta in volta da un medico specialista della patologia da cui è affetta da persone che l'accesso al suicidio quindi la valutazione che si vuole fare poco una valutazione molto attenta e mirata su quella specifica patto patologie questa era una cosa che non c'era nel testo originario che mi sembra sensato e poi c'è un obbligo di informativa
Chiamata chiare adeguata sulle possibilità di accedere a percorsi cure palliative quindi segue poi ciò possiamo discutere se se competente o no però questi problemi visitatori se
Ci sono posti non è che hanno configurato un diritto a morire ma è nello schema di ritorcersi poi fa altro discorso sulla loro io perché penso che è difficile che venga poi perché in questa legislatura poi fra l'altro il governo ha ritenuto ove possibile di non impugnare mai
Chi far presente osservazione dopo una tendenza generale
Che ha scelto il ministro Calderoli come linea di fondo e quando ha impugnato impugnato su caso De Luca perché quello era un caso di un po'la divinità diritto dettato passivo principio di trazione concorrenza scusi siccome ha fatto bene impugnare
Però molti altri casi dubbi anche di regioni dato corpo dico non sono stati impugnati così per cui io
Sulla previsione papà vediamo che facevano scommesse vediamo c'è
Anch'io prescinde dalla dalla competenza o meno della regione sotto questi profili
Sono assolutamente d'accordo che non c'è un principio di completa autodeterminazione terapeutica ma il punto è che la corte non discrimina ma
Come dire allegria quello che altrimenti persone che dipendono da trattamenti vitali otterrebbero rifiutando le cure diritto costituzionale punto quindi a rendere più dolce più dignitoso e più autoconsapevolezza qualcosa che altrimenti sarebbe ugualmente
E poco è poco
è poca cosa chiedo
Non è affatto con la cosa
No però secondo me ne poco uno
Voi a questo punto è vero che la corte interviene cancellando una parte di una norma penale ma vista la situazione evidente che si crea per i casi che sono stati registrati dalla cronaca e non solo
Possiamo discutere su come assolutamente
E sulla competenza
Ma la Regione Toscana sa esattamente ciò che lei chiede
Cioè mette una legge a disciplinare il successivo comportamento dell'amministrazione prevedendo chi prevedendo il procedimento prevedendo gli organi consultivi eccetera eccetera cioè copre il principio di legittimità
Solo questo
Io non
Non intervengo perché non voglio fare un dibattito se non punto devo diventa una però insomma anch'io avrei qualche osservazione solo una diciamo così quando si parla di legalità non esiste una sulla legalità esista legalità in termini di legge ma esiste anche la legalità costituzionale
E non è il primo caso che in cui la Corte costituzionale afferma il principio di autodeterminazione come effetto di applicazione della norma costituzionale per cui e in seguito a questo ci sono altri casi in cui l'amministrazione poi obbligata andare in seguito all'interpretazione in questo senso per cui da questo punto di vista non credo che ci sia una mancanza di copertura
Di legalità certo legalità costituzionale ma insomma sempre legalità
I però qui mi fermo perché portando per aprire un dibattito non solo perché ero stato diciamo così stimolato dall'osservazione insomma
E ci sono altre domande
Siamo tutti provati oppure
L'ora è quella giusta va bene allora ringrazio intanto i relatori che hanno partecipato a questo seminario a tutti voi che avete preso parte avete arricchito un po'il dibattito e i niente noi ci vediamo giovedì prossimo
Domani nel misto