La lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulle indicazioni nazionali sui libri di testo nelle scuole: intervista a Cecilia D'Elia

Radio radicale siamo con la senatrice Cecilia D'Elia del partito democratico per parlare nella conferenza stampa che si ascolta oggi a Montecitorio organizzata da alcune associazioni del mondo della scuola e dell'istruzione dei sindacati sulle indicazioni nazionali due mila venticinque sulla revisione dei testi scolastici allora io le volevo chiedere che cosa avete
Contestato al ministero dell'Istruzione sul lavoro che si sta facendo sul sia solo questo sul primo e sul secondo punto
E intanto hanno nel senso che nella nuova Bergoglio ripresero ci tengo molto a dire però anche lei Siena io poi abbiamo avuto in audizione in Commissione la professoressa perdonarsi nato e ne abbiamo anche parlato delle nuove indicazioni però ci tengo a dire che un pezzo di mondo della scuola è un pezzo abbastanza importante rappresentativo del mondo della scuola
Che con queste associazioni prende la parola anche rispetto a una consultazione che si chiude oggi quella istituzionale del ministero che è stato una farsa irrispettosa delle scuole perché sostanzialmente non era prevista l'opzione veramente critica di queste nuove indicazioni quindi intanto c'è un problema di metodo perché lei non le indicazioni sono importanti e e e sono state costruite da una commissione ristretta non pluralista e la consultazione non è una mera consultazione poi c'è un problema di contenuti contenuti che fanno fare un po'più indietro alle scuole sia sul terreno dell'autonomia e della libertà di insegnamento perché sono molto direttivi no e precisano quelli che dovrebbero essere i contenuti da trasmettere qualcosa Cossiga della trasmissione cioè non è diciamo in qualche modo l'insegnante riporta e trasmette contenuti già decisi
E i ragazzi le bambine le bambine sono contenitori vuoti non soggetti attivi attiva trasmesso questo sapere quindi c'è un'idea della didattica
Molto autoritaria e anche perché poi c'è la valutazione con una valutazione che in qualche modo valuta il soggetto e le sua e la sua eccellenza o meno e non l'attività
Invece tutti i bambini e le bambine sono non saranno una loro dignità e non devono essere valutati in quanto tali ma la valutazione è sul percorso ecco
Qui ci sono molte cose compresa una me lo faccia dire qui si parla di violenza maschile contro le donne come una patologia
Ora capisco che ISO Valditara Alia
Resistenze a parlare di patriarcato
Ma parlare di violenza Contrada come una patologia significa come fare carta straccia di tutto quello che le donne che lavorano su questo eufemismo hanno detto sul carattere strutturale e pervasivo della violenza comune Grandi il fenomeno una grande ferita nei rapporti tra il gene ne vogliamo educazione affettiva quindi porta nelle nove indicazioni che sminuisce sconosco in uniscono davvero una grande questione allora sarebbe utile contro le toghe
Sulla revisione dei testi scolastici che cosa è stato fatto
Al punto da non voler sentiti riguarda il il qui c'è un appello la cosa molto importante che fanno queste associazioni H hanno scritto una lettera al presidente il Presidente della Repubblica in quanto garante della Costituzione perché ritengono che queste nuove indicazioni me
Vanno in crisi la scuola costituzionale e poi c'è un appello alla alle case editrici per non inserire subito no sì contenuti anche perché ne indica Simoni non possono essere quindi sono indicazioni poi c'è l'autonomia scolastica e quindi ci sarà una forte resistenza lì dove le scuole non si riconoscono in queste indicazioni
Ad applicare anche nei contenuti che chiudono proprio l'orizzonte della scuola no del tutto come dire identità italiana storia italiana cioè in un momento in cui nel mondo
Lo vediamo dei conflitti che ci sono nella questione dei Garcia cioè la cittadinanza non è pensabile solo all'interno dei nuovi confini nel proprio scalo nazionale si propone una scuola
Chiude gli orizzonti del mondo
Facendo questo avrà altre scuse tanti bambini e bambine che hanno lettera unico oratorio ecco questa scuola italiana ci sono necessità
Noi ci diamo
Quindi lei pensa che dal modo con cui viene raccontata la storia vengono esposti i testi scolastici
Molti ragazzi iscritti nelle scuole inserire medie inferiori
Le scuole elementari abbiano dei problemi identificazione comunque si sentano esclusi attraverso l'insegnamento è questa la problematica accusano questi contenuti bastano questi conti
Sì sì però siccome io penso che c'è un margine cioè se c'era un tema che alla scuola che le indicazioni del due mila dodici poi riviste berlina diciotto non sono state mai fino in fondo
Come dire prese da molte da molte scuole e quindi e io ci sono dei margini di libertà per fortuna senza insegnati costituzionalmente sia nell'autonomia che nella libertà d'insegnamento io
Mi auguro che come questa associazioni molte scuole facciano fronte e non applicano queste nuove indicazioni ma soprattutto ne chiediamo che il ministro riapra la discussione che non si può chiudere lo sa
L'ultima cosa i il governo riesce a controllare anche le case editrici scolastiche che tipo di rapporto scende a questo punto di vista possono arrivare veramente a tutto oppure è un'esagerazione divenne alla
Così un'esagerazione dipende se dal punto di vista appunto e questo è il vulnus di queste nuove indicazioni che entra nello specifico dei con
Tenuti che invece dovrebbero essere lasciati di più alle scuole evidente che poi a quel punto e case editrici dicono adattare i testi
A quello che nelle scuole bisogna fare però detto anche per questo c'è un appello e una richiesta di riaprire la discussione tutto è una cosa la prima del pluralismo è un tema nocciolo
Dei testi ma anche le informazioni e nel generale di sostegno arrivato niente tutte le cose il presidente La Repubblica ha ricevuto la lettera punto interrogativo e poi le voglio chiedere qual è la cosa più clamorosa che
Ci ha trovato sul sui nuovi tipi precise indicazioni annuale no indicazione a cosa amorosa ho detto per me
Anche questa cosa questa cosa della violenza come patologia proprio un errore
Grossolano non rispetto a quello è un Paese che ha ratificato la convenzione di Istanbul ma anche questa cosa che di cui molto si è discusso anche solo l'Occidente ha una storia a conosce la storia io al primo è una chiusura nei confronti di tutti parte un'idea sbagliata anche dell'Occidente una chiusura nei confronti tutte le altre culture
Chiarissimo io la ringrazio grazie alla senatrice Cecilia D'Elia del partito democratico con la quale abbiamo parlato della lettera è stata inviata al Presidente della Repubblica sulle indicazioni nazionali due mila e venticinque la revisione dei testi scolastici sulla quale le associazioni i carnivori e ai sindacati hanno tenuto una conferenza stampa oggi a Montecitorio grazie