Intervista a Giuseppe Valentino sulla riforma della giustizia e sulla campagna dei Radicali per capire le condizioni dei Centri di Identificazione ed Espulsione

Radio Radicale abbiamo qui con noi Giuseppe Valentino del Popolo delle Libertà già sottosegretario di Stato alla giustizia e il senatore Valentino
La maggioranza come intende andare avanti tra impedimento legittimo impedimento lodo costituzionale e il cosiddetto processo breve processo breve
Ma credo che le tre ipotesi non siano incompatibili fra di loro
La strada maestra naturalmente la norma costituzionale di una stabilisca che alcune alte cariche dello Stato
Nel periodo in cui svolgono
Le funzioni importanti che sono demandate possano
Non essere obbligati a difendersi nel successi
Legittimo impedimento
Disegno di legge attualmente alla cognizione della Camera
Peraltro
Sul tema la Corte costituzionale si è già espressa sostenendo che l'impegno parlamentare prevalga sulla esigenza processuale quindi si tratterebbe
Di conferire dignità normativa
Ha un orientamento giurisprudenziale autorevole quale quello dalla Corte costituzionale che su temi analoghi ha già più volte detto attuale
La regola da seguire
Quello del processo breve cosa completamente diverso perché è una
Necessità di attuare un progetto costituzionale si può essere d'accordo sui tempi sui termini sul condizioni particolari dell'impianto normativo però il dato che va registrato e che l'articolo centoundici della Costituzione impone l'attuazione di una serie di precetti il processo
La ragionevole durata dei processi
A mio avviso anche la separazione delle carriere nel momento in cui sottolinea la terzietà del giudice il rapporto fra il cittadino il processo il rapporto con l'imputato
Che viene processato quindi sono tante condizioni che hanno necessità di un'attuazione più puntuali e più rigorosa quella della ragionevole durata
è una
Esigenza imposto dalla Costituzione quindi prescinde da ogni contingenza anche se le contingenze
Ne hanno determinato come dire l'attenzione la trattazione secondo lei nel disegno di legge presentato appunto sul cosiddetto processo breve cosa bisogna cambiare se bisogna andare qua
Guardi io mi dovevo una condizione di grande imbarazzo a trattare l'argomento
Perché come lei sa io sono il relatore ed ho un ruolo neutrale
Si sono concluse le discussioni generali sul tema
Molti colleghi dell'opposizione sono intervenuti
Numero eccedente di gran lunga eccedente
Quello che di solito fa parte della Commissione giustizia
Sono state mosse delle critiche di vario genere a all'impianto normativo così com'era previsto così come era predisposto
Critiche di natura giuridica censure sotto il profilo costituzionale
Censure sotto il profilo politico quindi
Devo dire secco tutte queste
Valutazioni che finora sono state critiche ma molte anche costruttive perché il dato che
Unisce un po'tutti gli interventi e quello della opportunità
Che processi siano trattati in tempi ragionevolmente brevi nessuno ha detto
Che la ragionevolezza della trattazione
Fosse tema assolutamente estraneo alle esigenze della giustizia quindi se tutte queste critiche queste censure questi stimoli
Poi si tradurranno in emendamenti virtuosi cioè in proposte di cambiamento
Avendo quale obiettivo però il conseguimento della ragionevole durata dei processi quindi
Questo è il fine ultimo se tutto questo contribuire a migliorare la legge sarà valutato con grande interesse come la mia disponibilità senatore lei raccolgono col Presidente Fini quando dice bisogna togliere i reati di emigrazione clandestina
Ma vede
Io sono sempre d'accordo col Presidente Fitto
Definizione per definizione anche stavo stavolta la neutralità del mio ruolo non mi consente di esprimere un giudizio
Però tornare devo dire che fra le ipotesi che sono state prospettate da parte dei colleghi che si sono avvicendati nel corso di discussione generale c'è anche questo se ci saranno emendamenti saranno valutati
Senatore Valentino rimaniamo in tema non del processo breve ma di immigrazione lei lei sa che in questi giorni c'è c'è stata prigione immacolato in particolare si è sviluppata questa campagna dei radicali per le cose insomma per cercare di capire le condizioni
Dei cosiddetti centri di identificazione e e di espulsione esercitando proprie prerogative caratteristiche del mandato parlamentare lei ci andrà a verificare questo si possa
Guardi non mi sono interrogato ancora
Localmente l'occasione novecento erogato sull'opportunità di andarci
Cioè da parte mia grande fiducia nella struttura dello Stato
E nel loro Governo in questo particolare momento Ministero degli interni
Si muove con grande rigore
Con grande coerenza rispetto alle esigenze più avvertite di questa vasta moltitudine di soggetti obbligati a vivere in questi centri
Però
Diciamo l'iniziativa radicale è un'iniziativa che ci induce a una riflessione con buona probabilità anch'io andrò siamo sempre Giuseppe Valentino del PdL