Critica e militanti

Buon giorno da critica e militanti esistono orari poi i cui testi stanno in piedi contro ogni supposta legge di gravità letteraria spesso sono insieme oracolari e aerei pervasi da un'ironia ubiqua e quindi imprendibile come un aquilone cresciuto a qua e là non si sa sta sfuggito di mano
O come una bolla di sapone materializzata da chissà che Sofia questi poeti esprimono una razionalità quieta il folle puntigliosa e sghemba sembrano fiori senza gambo frutti di una reazione chimica impossibile da ricostruire
Fanno pensare a una geometria non euclidea della polizia un esempio il viareggino Roberto Amato
Un altro esempio Domenico segna romane emigrato da decenni a Bologna ma non con l'immaginario che oggi torna in libreria con le onde radio edito darla di sono in poesia la parola disegna sembra liberarsi influire senza intoppi il prefatore Alberto Bertoni parla correttamente di una poesia meditativa di Gentile impastata di umor nero innanzi a e anche questa lirica dal tratto misticamente lieve tutta trainata di citazioni implicita
E la raccolta precedente disegna trovavamo chiese personaggio chiese luoghi geometrici che definivano per così dire tutti i punti di una determinata fantasticheria nutrita
Da memorie personali collettive libresco i nomi delle chiese diventavano cioè il liquido amniotico della biografia affettiva del poeta
Qui con procedimenti e in parte con riferimenti analoghi ma compiuti stracci biografico l'autore riprende il discorso le sue vicende affiorano un po'come erba tra le crepe di
Paesaggi che risultano da un assemblaggio ancora domestico fantastico
Ne viene una specie di crasi tra autobiografia Storia universale fra traumi privati e credenze millenarie organizzata attraverso un catalogo naturalmente surrealista
Cito il primo testo corsivo che va letto insieme a lo speculare ultimo merce nuovo moda dice un attore kafkiano
Sono bislacco bislacco dono segno servi sono un nano un agente segreto strano nascosto tra ottoni guanciali armadietti nei faldoni del greggio
Onde radio quale di queste carte la vera identità dai nervi tesi
Ebreo impenitente cristiano Romano Musulmano suadente di nuovo cristiano e ancora ortodosso ebreo colombe sul tetto pur di far dispetto al giorno dopo senza di me Efialte a buon mercato d'uno specchio Ancien Régime fattiva bisestile di me stesso per essere vero
Al dicastero delle Termopili presto la stanchezza di un ministero
Ecco il resto la stanchezza di mistero un verso finale quasi per Legnano che funziona
Credo da simbolo di civiltà e d'epoca per tutti noi orientandosi con solo filo della sua psiche segreta al poeta avanza cui sicuro tra elenchi caotici associazioni foniche che producono inaspettate scintille di senso
Assimilazioni del micro e macrocosmo analogiche parificano dimensioni qualitativamente incompatibili esso Amati
Slogatura metrica tutte queste caratteristiche frullate insieme rendono la raccolta simile a una sorta di ininterrotta acrobazia
Ogni verso ci far slittare in direzione di una realtà imprevista ci sfilano davanti Emma scartati nella serata di un cane in un'azienda agricola il lago di Tiberiade una Upupa di silenzio
Come qui la carica analogica tende quasi sempre alla smaterializzazione degli oggetti
Chi scrive e dice di tradurre il sogno di un dogma o le consuetudini oscure di un rassegnato Chocola tavolo e cito ancora un impiegato visionario e soprattutto si direbbe un figlio lasciato dal padre in un silenzio indecifrabile anche prova quindi a riempire di continuo poeticamente come Sisifo la sua difesa è un assurdo decantato strappato la pesantezza dell'esistenza
Un assurdo in cui la crudeltà della storia familiare si trasforma in una sardo amica fiaba ovviamente tutto ciò ha un costo
Magari costo di chiudere il proprio amore Coni e suo veliero in una bottiglia di vetro come detto con un verso che chiarisce bene il funzionamento dell'immaginazione disse
A volte come nella lirica cartoline l'addomesticamento sfocia in una deliziosa polizia metafisica nel senso in cui si parla
Di pittura metafisica di solito però la storia sacra e profana si affollano nel quadro in dopo cena per esempio si rappresenta la fine dell'Ultima cena giunge sul quale salutati gli amici
Galleggia in un silenzio privo di eventi tra Downtown ebbe e la lavastoviglie mentre in una doppia allusione Renzo e all'Unione europea di oggi le cito piccone delle onde radio di ieri raccontano della sua entrata a Bruxelles
Assegna
E chissà cosa avrebbe detto del suo cognome metafisico Savinio è un cattolico di frontiera psicologicamente protestante che si difende con la sua parte ebraica da un fenomeno che appare irresistibile il fenomeno cioè per cui ormai nulla il più sacro e quindi lo il tutto
Il cristianesimo come fine delle religioni e responsabilità totale nel puro presente la compresenza eterna di tutto con tutto a un simbolo un terreno molto noto quella Roma appunto da cui segnano le forse mai uscito come nessuno di noi ha mai uscito
Dall'immaginario surrealista la Roma dei comunisti gramsciani dei cimiteri cattolici delle chiese del Novecento delle onde radio cioè di qualcosa che insieme fisico e metafisico
Dal tono all'intero secolo breve neppure mai finito insomma tutto è sacro tutto surrealista o tutto in sintesi e
Indistintamente magico a risentirci venerdì prossimo